Catasto regionale delle grotte
Catasto storico della Venezia Giulia
5210
Località
MONRUPINO
Comune
MONRUPINO
Provincia
TRIESTE
Elemento CTR
Coordinate WGS84
LON:13.80925 - LAT:45.70618
Coordinate GB
X:2427510 - Y:5062085
Acquisizione coordinate
da 5.000
Ubicazione
Carso
Morfologia
altopiano
Geomorfologia
piano
Litologia
roccia affiorante
Contesto attuale
arbustivo
Acclività
nulla (0-15°)
Riparo
Si
Distanza mare
5400m
Andamento
orizzontale
Planimetria
semplice
Quota fondo
316m
Quota piano utilizzabile
4m
Ampiezza calpestabile
scarso/assentem²
Concrezionamento
0
Crolli recenti
No
Acqua interna
Quote incerte.
Uso attuale
accessibile, non attrezzata
Stato attuale
accessibile
Quota - Esposizione
318 - W
pozzo
No
Larghezza x Altezza
2m x 3m
morfologia
fondo dolina asimmetrica
superificie esterna
Si
Litologia superficie esterna
depositi di crollo
superficie totale
4m²
superficie luce
4m²
superficie calpestabile
4m²
acclività
bassa (15-30°)
dislivello
2
Litologia ingresso
crollo/riempimento
Lunghezza fondo ingresso
3m
evoluzione
parzialmente ostruito
contesto attuale
arbustivo
Dolina
asse maggiore:18 m
asse minore:12 m
diametro orlo (max):18 m
diametro fondo (min):0 m
data
1973-74
autore
Centro Studi Carsici; Sopr. Arch. FVG
Tipologia di investigazione
Scavo sistematico
stratigrafia
Si
affidabilità della stratigrafia
buona
Area investigata
parziale
settore
trincea di 3x4 m
strato
sacca A1
cronologia
preistoria
periodo
mesolitico-neolitico
litici
33 manufatti in selce, fra cui strumenti a dorso su lamella
situazione dei materiali
conservati
bibliografia
Cannarella, Gerdina, Keber 1973-74
note
La compresenza, in giacitura secondaria, di manufatti tipologicamente mesolitici e neolitici, che potrebbe essere dovuta a fenomeni di erosione del deposito, lascia comunque aperta la problematica su eventuali contatti fra gruppi mesolitici e neolitici (Radmilli 1973-74, p. 116).
Denominazione deposito
Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
indirizzo deposito
Piazza della Libertà 7, Trieste
data
1973-74
autore
Centro Studi Carsici, Sopr. Arch. FVG
Tipologia di investigazione
Scavo sistematico
stratigrafia
Si
affidabilità della stratigrafia
Area investigata
parziale
settore
trincea di 3x4 m
strato
livello D
cronologia
?
antropologici
1 falange
situazione dei materiali
conservati?
bibliografia
Cannarella, Gerdina, Keber 1973-74
note
La falange è l'unico reperto del livello D, costituito da pietre di crollo e scarsa argilla rossastra.
Denominazione deposito
Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
indirizzo deposito
Piazza della Libertà 7, Trieste
data
1973-74
autore
Centro Studi Carsici, Sopr. Arch. FVG
Tipologia di investigazione
Scavo sistematico
stratigrafia
Si
affidabilità della stratigrafia
Area investigata
parziale
settore
trincea di 3x4 m
strato
livello B
cronologia
età romana
ceramici
frammenti di ceramica grezza, fra cui "un piccolo vasetto a fondo piatto, un frammento di ciotola molto aperta ed una delle consuete olle a labbro everso, decorata con un'incisione a onda ricorrente" (Cannarella, Gerdina, Keber 1973-74, p. 102)
interpretazione
Secondo Durigon in età romana il riparo potrebbe essere stato usato come rifugio temporaneo.
situazione dei materiali
conservati
bibliografia
Durigon 1999; Cannarella, Gerdina, Keber 1973-74
note
I frammenti di ceramica romana furono rinvenuti insieme ad altri ritenuti protostorici (castellieri), in cattivo stato di conservazione (Cannarella, Gerdina, Keber 1973-74, p. 102).
Denominazione deposito
Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia
indirizzo deposito
Piazza della Libertà 7, Trieste
data
1973-76
autore
Centro di Studi Carsici e Sopr. Arch. FVG
Tipologia di investigazione
Scavo sistematico
stratigrafia
Si
affidabilità della stratigrafia
media
Area investigata
parziale
settore
trincea di 3x4 m
strato
tagli 17-12
cronologia
preistoria
periodo
neolitico
attribuzione culturale
neolitico dei vasi a coppa/Vlaska
ceramici
recipienti profondi a pareti convesse e bocca ristretta con orlo semplice, talora con impressioni/tacche sullo stesso; recipienti profondi a pareti cilindriche; 2 recipienti profondi a pareti rientranti e orlo distinto, in un caso decorato da impressioni digitali; scodelle a profilo in genere emisferico/convesso; piatti carenati; grandi scodelle carenate; 1 frammento di manico di rhyton; frammenti di pareti di vasi decorati a motivi lineari incisi; prese a bugna forata; fondi su piede cavo
litici
v. note
osso/corno
v. note
situazione dei materiali
conservati
bibliografia
Bertoldi 1994-95
note
Dai livelli E1, E, D, C1, C e fuori taglio provengono altri elementi ceramici attribuibili al neolitico dei vasi a coppa/Vlaska: recipienti profondi a pareti convesse e bocca ristretta, anche decorati con motivi lineari incisi, bugne e fondi su piede cavo riferibili a vasi della stessa tipologia; 1 piatto carenato; 1 piede di rhyton. Dal deposito provengono complessivamente 30 strumenti in selce (di cui 12 rinvenuti nei tagli 17-12, insieme a 1 lamella in ossidiana, 8 nei tagli 11-8), 1 nucleo piramidale a microlamelle su ciottolo (senza indicazione stratigrafica), 2 lame d'ascia in pietra levigata (taglio 10). Dal deposito provengono inoltre, senza indicazione stratigrafica: 1 macina e 2 macinelli; 1 lisciatoio; 1 percussore; manufatti in osso; 2 denti di animali e 2 conchiglie forate.
Denominazione deposito
Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
indirizzo deposito
Piazza della Libertà 7, Trieste
data
1973-76
autore
Centro di Studi Carsici e Sopr. Arch. FVG
Tipologia di investigazione
Scavo sistematico
stratigrafia
Si
affidabilità della stratigrafia
media
Area investigata
parziale
settore
trincea di 3x4 m
strato
tagli 11-8
cronologia
preistoria-protostoria
periodo
neolitico tardo-età del bronzo?
ceramici
recipienti profondi? a pareti cilindriche e a pareti rientranti e orlo distinto; 1 frammento di parete decorato a Besenstrich
litici
v. note
osso/corno
v. note
interpretazione
olla medievale fuori taglio
situazione dei materiali
conservati
bibliografia
Bertoldi 1994-95
note
Dal deposito provengono complessivamente 30 strumenti in selce (di cui 12 rinvenuti nei tagli 17-12, insieme a 1 lamella in ossidiana, 8 nei tagli 11-8), 1 nucleo piramidale a microlamelle su ciottolo (senza indicazione stratigrafica), 2 lame d'ascia in pietra levigata (taglio 10). Dal deposito provengono inoltre, senza indicazione stratigrafica: 1 macina e 2 macinelli; 1 lisciatoio; 1 percussore; manufatti in osso; 2 denti di animali e 2 conchiglie forate.
Denominazione deposito
Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli-Venezia Giulia
indirizzo deposito
Piazza della Libertà 7, Trieste