Catasto regionale delle grotte
Catasto storico della Venezia Giulia
5126
Località
VAL ROSANDRA
Comune
SAN DORLIGO DELLA VALLE
Provincia
TRIESTE
Elemento CTR
Coordinate WGS84
LON:13.88413 - LAT:45.61772
Coordinate GB
X:2432957 - Y:5052250
Acquisizione coordinate
da 5.000
Ubicazione
Carso
Morfologia
valle
Geomorfologia
versante
Litologia
roccia affiorante
Idrogeologia
torrentem
Contesto attuale
arbustivo
Acclività
alta (> 45°)
Riparo
Si
Distanza mare
6600m
Note
il torrente scorre 180 m circa più in basso
Andamento
orizzontale
Planimetria
semplice
Quota fondo
365m
Quota piano utilizzabile
30m
Ampiezza calpestabile
scarso/assentem²
Concrezionamento
0
Crolli recenti
No
Acqua interna
La quota del fondo è incerta.
Uso attuale
accessibile, non attrezzata
Stato attuale
accessibile
Quota - Esposizione
365 - SW
pozzo
No
Larghezza x Altezza
12m x 2m
morfologia
piede di parete
superificie esterna
Si
Litologia superficie esterna
roccioso affiorante
superficie totale
30m²
superficie luce
30m²
superficie calpestabile
30m²
acclività
nulla (0-15°)
dislivello
0
Litologia ingresso
depositi di crollo
Lunghezza fondo ingresso
4m
evoluzione
libero
contesto attuale
arbustivo
data
anni 1950
autore
Francesco Stradi
Tipologia di investigazione
Recupero
settore
cavità più occidentale (ampio riparo sotto roccia)
cronologia
preistoria
periodo
neolitico?
ceramici
grande recipiente profondo a collo, rinvenuto integro: profilo tendenzialmente biconico, 4 anse, basso piede poco incavato, decorazione a serie di zig-zag verticali sul corpo e linee parallele convergenti verso il basso sul collo
bibliografia
Gilli, Montagnari Kokelj 1993; Gherlizza, Halupca 1988
note
Esistono dei dubbi sulla provenienza del vaso, che potrebbe essere stato rinvenuto da Stradi non in questa cavità bensì nella grotta delle Gallerie (VG 420) nel 1955.
data
anni 1950?
autore
Società Alpina delle Giulie
Tipologia di investigazione
Recupero
cronologia
preistoria-protostoria, età romana
ceramici
manufatti non determinati
antropologici
resti non determinati
situazione dei materiali
conservati
bibliografia
Durigon 1999
note
Si hanno solo notizie vaghe di tombe ritenute di epoca romana molto danneggiate. Pochi frammenti di ceramica al tornio rintracciati nel deposito della Soprintendenza a Trieste insieme ad altri pre-protostorici (Danielis 2010-11) potrebbero forse confermare l'autenticità del dato.
Denominazione deposito
Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia
indirizzo deposito
Piazza della Libertà 7, Trieste